inquadro alla luce i dettagli che mi divertono, le scritte, le cose fuoriluogo, le combinazioni di elementi che mi imprestano ricordi (si dice, si dice) stimoli, o che illuminano i bei momenti, la tengo in tasca quando c'egrave; odore di avventura, di risate cogli amici, di esperienze. scatto al buio con flash a tradimento su faccie inconsuete robe da far degenerare in risate futuri banchetti dopo i matrimoni degli amici. inquadro al buio senza flash piccole luci ferme con tempi di apertura del diaframma dilatati e comincio a muovere la macchina, a farla ballare a girare in bicicletta lì intorno con lei in mano durante tutto il tempo dello scatto, per disegnarci. non sono mai stato al fuori salone è il mio primo anno a Design. il fatto è che ho un paio di immagini in testa come per ogni cosa che non ho mai visto ma mi hanno spiegato o raccontato e andrò al fuori salone per distruggere quel paio di idee (o chissàmai per ritrovarmici davanti) e scatterò sulle cose che mi parleranno e sulle persone che mi piglieranno bene.