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A ottobre tornano i Brera Design Days

— 21 settembre 2018

Un festival che cresce di anno in anno e punta a radicare sempre più il ruolo di Milano come capitale del design.

Brera, la zona più nevralgica della Milano Design Week, uno dei quartieri più storici della città, dal 12 al 18 ottobre apre le sue porte ai Brera Design Days. Sette giorni interamente dedicati al design che, attraverso incontri, talk, mostre e workshop, ci racconteranno la relazione del design con la progettazione, con le politiche urbane, la grafica, l’industria 4.0, il coding e i trend.

 

Giunto alla sua terza edizione, l’evento, ideato e curato da Cristian Confalonieri e Paolo Casati, fondatori di Studiolabo e Brera Design District, è volto a tracciare il concetto del design attuale, dei nostri giorni, esplorando le sue possibili direzioni future.

 

36 talk, 12 workshop, oltre 100 ospiti, 10 mostre.
22 location coinvolte nel Brera Design District.

 

A pochi giorni dall'evento, Cristian Confalonieri presenta il progetto del festival:

– Da dove nasce l’idea di una seconda settimana dedicata al design per la città di Milano? Vi siete ispirati a qualche altra realtà?
"Nasce dall’esigenza di divulgare cultura del progetto, cosa che purtroppo la settimana del design di Aprile non sembra più in grado di fare. Ad oggi quello che ci sembra il format migliore è il festival, in Italia ci sono tanti esempi positivi a cui ispirarsi, ma siamo ancora in fase di sperimentazione e potrebbe cambiare tutto tra qualche edizione."

 

– Dove trovate l’ispirazione per i differenti temi di anno in anno?
"Dalle persone che incontriamo e dai dialoghi che nascono da questi incontri. A volte è un libro consigliato, altre volte può essere un trend di mercato, ma sempre parliamo di un argomento che in quel momento storico ci interessa e ci appassiona. Non ci poniamo il problema se sarà un tema facile da usare in termini di comunicazione."

 

– Avete in agenda nuovi progetti per il futuro?
"I Design Days sono ancora in fase di sviluppo e sperimentazione. I margini di crescita sono enormi. Quindi ci concentreremo ancora su questo format, per modellarlo al meglio secondo i nostri obiettivi. Capiremo tra qualche anno quale davvero sarà il futuro del festival. Al termine di questa edizione possiamo affermare di uscire dalla fase di start up. I progetti in cantiere sono sempre tanti, nel 2019 ci saranno novità su Fuorisalone.it, pubblicheremo un nuovo gioco da tavolo dopo l’esperienza fortunata di Fuorisalone. The board game of Milan design week e svilupperemo nuovi modi di vivere il Brera Design Apartment."

 

Nome

 

Sei sono i temi che verranno affrontati quest’anno:
 Il tema principale di questa edizione è Design Your Life, verrà trattato durante la giornata del 13 ottobre con una serie di talk nella Microsoft House. Verranno analizzati l’approccio progettuale, la sperimentazione e l’imprevisto, e la loro capacità di generare crescita in qualsiasi campo e a qualsiasi età.

 Design your community e politiche urbane, un laboratorio aperto sul concetto di comunità per trovare soluzioni innovative tanto digitali quanto analogiche, suddiviso in due giornate di approfondimento.

– Quest’anno anche i più piccoli verranno coinvolti con Coding for kids: come risolvere problemi “da grandi” e diventare soggetti attivi della tecnologia.

 Service Design, come progettare le diverse componenti di un servizio, siano queste digitali, materiali o relazionali, per creare contenuti ad hoc, tecnologicamente avanzati e sostenibili economicamente, socialmente e a livello ambientale.

I Design Trend, raccontati attraverso incontri, dialoghi, interviste con alcune delle figure più rappresentative del design italiano e non solo.

I Brera Design Books per un pubblico trasversale, perché capaci di generare un dibattito e farci riflettere sui diversi aspetti del mondo del progetto.


 

Non solo talk e workshop, ma anche molte mostre alla prossima edizione dei Brera Design Days.

Beato Design
Il numero sei al centro di questa mostra; infatti a sei protagonisti della pavement art italiana viene chiesta la libera interpretazione dell’immagine e dei progetti di sei maestri del design. Il 13 e 14 ottobre Mariano Bottoli, Federico Pillan, Tony Cuboliquido, Fabio Fedele, Ketty Artemisia Grossi e Valentina Sforzini creeranno dal vivo per le strade di Brera.


Mostro 2 - Graphic Design Camp

Mostra dal concept dedicato alla comunicazione visiva e all’arte grafica, il progetto è a cura di Marco Sammicheli, Maria A. Di Pierro e Marco Williams Fagioli con l’art direction di Zup Design.

Ma anche Tramezzino – Intermezzo amoroso a Milano, L’utilità dell’inutile – Il design italiano snobba il design thinking?, Adriano&Rubelli: immagini che dialogano
.

 

Sette giorni fruibili gratuitamente da tutti, addetti ai lavori e non, con oltre 100 volti che si alterneranno sui palchi di questo festival.
 Alcuni dei nomi che disegnano le tendenze del design, quali Giulio Iacchetti, Ferruccio Laviani, Elena Salmistraro, Matteo Ragni, Odo Fioravanti, gumdesign, per arrivare a nomi noti della letteratura contemporanea quali Franco Bolelli e della musica come La Pina e il rapper Amir Issaa, passando attraverso a personaggi che portano avanti la storia del design, quali il presidente della fondazione Castiglioni Carlo Castiglioni e Margherita Pellino della Fondazione studio museo Vico Magistretti.



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 21 settembre 2018

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