Il podcast “Parola progetto” a cura di Paolo Ferrarini arriva a New York: 3 puntate live ospitate presso “Salotto”, l' hub di produzione e ricerca culturale
Da circa 7 anni, Paolo Ferrarini, conduce Parola Progetto che lui stesso definisce “un podcast di dialoghi con persone che vivono di progetti, dove si racconta il design in tutte le sue forme, senza oggetti e immagini, solo attraverso la parola.”
Nelle 58 puntate attualmente disponibili si sono alternati al microfono diverse figure di spicco, non solo del design, ma anche di altri settori creativi. A fine ottobre “Parola progetto” ha raggiunto un importante risultato, 3 puntate live (in inglese) a New York presso “Salotto”, l' hub di produzione e ricerca culturale fondata da creativi italiani, con ospiti: Paola Antonelli (Design curator presso MOMA) , Debbie Millman (Designer) e Massimiliano Gioni (Curatore e direttore creativo del New Museum). Per l’occasione abbiamo posto a Paolo tre domande.
Fuorisalone: Come è nata l’idea di raccontare il design senza mostrarlo?
Con il mio lavoro di giornalista, mi capita spesso di incontrare persone eccezionali. A volte gli scambi o le interviste diventano vere e proprie chiacchierate, oppure racconti di vita, o persino delle masterclass. Ed è un peccato perdere queste parole bellissime. Quando poi scriviamo, per motivi di spazio siamo sempre costretti a tagliare, sintetizzare e selezionare. Cercavo il modo di dare più spazio possibile a queste idee, per questo il podcast mi sembrava una buona idea per un long form di qualità. Ho iniziato nei primi mesi del 2018, quando i podcast in Italia erano ancora pochi, e quelli di design quasi inesistenti. Non avevo i mezzi per realizzare un podcast video, per cui ho fatto di necessità virtù, eliminando qualsiasi forma di immagine. Mi piaceva anche dare ai miei ospiti un “limite progettuale”, per creare una situazione cara al design, dove gli ostacoli non fanno altro che spingere la creatività. Per cui Parola Progetto "racconta il design in tutte le sue forme, senza oggetti e immagini, solo attraverso la parola”.
Fuorisalone: Consigliaci tre puntate per iniziare, a chi non ha mai ascoltato il tuo podcast, quelle che meglio rappresentano la tua idea di “Parola progetto”.
Paolo Ferrarini: Partirei dalla prima, quella con Giorgia Lupi, bellissima nonostante la qualità dell’audio pessima (non avevo ancora capito come usare un buon microfono…). Una puntata recente che mi ha molto colpito è quella con Formafantasma, profondi, generosi e chiarissimi. Il dialogo con Angelo Rinaldi è una lezione di design e di vita che riascolterei mille volte. L’incontro con Leonardo Sonnoli si è trasformato in progetto vero e proprio, visto che durante quella chiacchierata, su in quaderno di schizzi è nato il logo di Parola Progetto. Ma come si fa a scegliere? Ogni puntata nasconde ricordi, incontri, relazioni, scoperte, a volte mesi e mesi (se non addirittura anni!) di inseguimenti reciproci. Ed è anche capitato di commuoverci.
Fuorisalone: Parola Progetto è diventato anche un talk dal vivo in molte occasioni, qual è il futuro del progetto e se vuoi, dei podcast in generale, secondo te?
Paolo Ferrarini: Parola Progetto sta crescendo e sta diventando sinonimo di dialoghi reali, di qualità e di persona. In sostanza è un luogo per creare relazioni reali, tra idee e tra persone. Pensate che durante il Covid, mentre i podcast crescevano come funghi, Parola Progetto è quasi scomparso. Non potevo incontrare di persona gli ospiti e per me non aveva senso. Ancora oggi, quasi tutti gli incontri sono di persona e non mi è mai piaciuto collegarmi da remoto. Per quanto la tecnologia possa essere sofisticata, non è mai come sedersi a un tavolo davanti a un microfono. Oltre ai talk “powered by Parola Progetto”, oggi mi piace molto avere attorno un pubblico, che reagisce e partecipa. Quest’anno è successo a Roma ma anche a New York, dove le tre serate da Salotto sono state un’esperienza difficile da dimenticare.
Parola Progetto può essere ascoltato su Apple Podcasts, Spotify, YouTube, Audible.
La puntata con ospite Paola Antonelli è già disponibile, mentre le altre dal “Salotto” di New York usciranno nelle prossime settimane.
Tag: News Podcast Design
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 11 novembre 2024