MAGAZINE

Fuorisalone 2023: il design olandese secondo Masterly-The Dutch in Milano

News, Appuntamenti, Milano — 02 marzo 2023

La settima edizione dell’evento curato da Nicole Uniquole si svolgerà a due passi dal duomo presso Palazzo Giureconsulti.

“Come celebrare il design olandese? Offrendo a designer, artisti e aziende una piattaforma unica durante l'evento di design più apprezzato al mondo, il Salone del Mobile di Milano”
. La curatrice Nicole Uniquole annuncia così la settima edizione di Masterly-The Dutch in Milano, manifestazione dedicata al design olandese che quest’anno si svolgerà presso Palazzo Giureconsulti in Piazza Mercanti a pochi passi dal Duomo.

La nuova location accoglierà in occasione del Fuorisalone, dal 18 al 23 aprile, 80 partecipanti: darà spazio al design interattivo, a quello sperimentale, alla produzione industriale ma anche alle serie limitate. Masterly-The Dutch in Milano sarà realizzato con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi in Italia: Nicole Uniquole ha selezionato un mix di designer, aziende, scuole e gallerie che rappresentano il design e l'artigianato olandesi.

image-1677764900Mono desk by Bogaerts 

Un allestimento floreale realizzato da Tom Potsma, artista e set designer olandese, e in collaborazione con l'azienda italiana Rattiflora connoterà le colonne del loggiato accogliendo i visitatori. Anche il foyer d’ingresso è oggetto di un allestimento ad hoc, realizzato con migliaia di orchidee colorate di Orchids Netherlands a punteggiarne le pareti.

Il piano terra di Palazzo Giureconsulti è dedicato a progetti Technology, nei quali la bellezza e la perfezione dei progetti parlano di tecnologie avanzate e materiali innovativi. Troveranno spazio, tra le altre, le eteree creazioni luminose di Lucas Zito e gli scatti di Jonas Peterson realizzati con il contributo dell’intelligenza artificiale.

La Sala delle Colonne ospita tre aziende olandesi: VBH, leader nel segmento delle imbarcazioni a motore extra lusso; Desso, che porta una collezione di tappeti disegnata da Patricia Urquiola; Vonn Jansen, azienda familiare di mobili in legno in cui tecniche artigianali del passato come intarsio e impiallacciatura vengono impiegate per realizzare motivi grafici contemporanei sulla superficie degli arredi.

image-1677764796
Wooden wall by FritsJurgens, interior by Laurenz Vogel Architekten

Il lungo loggiato che corre in facciata ospiterà le presentazioni di FritsJurgens, leader nella produzione di sofisticate ed innovative cerniere per porte, e la designer Carina Riezebos con il brand Blok Plaatmateriaal. Riezebos presenterà insiema al designer Maarten Spruyt una successione di arcate monumentali realizzate in pannelli laminati di Arpa, studiate ad hoc per armonizzarsi col loggiato.

Presso la Sala Esposizioni al piano ipogeo sarà possibile apprezzare, nella sua atmosfera ovattata, opere dal sapore più schiettamente craft come gli amplificatori sonori, vere sculture in ceramica, progettate e realizzate da Pierluigi Pompei ed i coloratissimi tappeti fatti a mano, disegnati da Marcel Van Doorn per il brand Fuli.

Al primo piano due aree tematiche: una dedicata al Collectible Design, ovvero pezzi tra arte e design, in esemplari unici o in serie limitata, l’altra, nella grande Sala Donzelli dell’ala destra del palazzo, dedicata ad una presentazione corale sul futuro dell’abitare.

Tra gli espositori in mostra nelle stanze dedicate al primo tema spiccano Workingbert (tessuti per la casa), Royal Delft (ceramiche), il collettivo Sodalime (oggetti in vetro dicroico) REM Atelier (mobili legati alla percezione sensoriale), Karel Bodegom. E ancora: Sebastian Brajkovic, la Galleria Spazio Nobile con “A Forest of Collision and Raku” mostra di lavori di Kiki van Eijk & Joost van Bleiswijk, la designer di mobili ed imprenditrice Nancy Torreele, ØDE Design con una collezione di arredi ispirata al Giappone.

Sotto il titolo “Vision on Future Housing & Living”, va in scena, in Sala Donzelli, un allestimento pensato di mettere in contatto sensibilità distinte del panorama olandese unite dalla comune volontà di superare logiche di produzione tradizionali e in ultima analisi, modelli di vita non più sostenibili. È così che il progetto paesaggistico che la designer Petra Blaisse, con il suo studio Inside Outside, ha sviluppato per l’area attorno al nuovo ponte di Renzo Piano a Genova, ha ispirato il grande tappeto realizzato dal brand Van Besouw. Altro felice match è nato tra il marchio Philips MyCreation e la textile designer Aleksandra Gaca: i motivi dei suoi sofisticati tessuti tridimensionali hanno ispirato la texture 3d delle lampade realizzate ad hoc per Masterly.

Le due sale dell’ultimo piano, accolgono due installazioni immersive. Cinque giovani allievi diplomatisi quest’anno presso le sedi di Amsterdam e Rotterdam del Wood & Furniture College (HMC), dimostrano con i loro lavori di aver davvero imparato il mestiere; l’istituto partecipa a Masterly dalla sua prima edizione, fornendo ai suoi giovani talenti la chance unica di farsi conoscere dal pubblico e dalla stampa internazionale. L’evento negli anni, è stato anche l’occasione per la scuola di intraprendere nuove collaborazioni con le aziende partecipanti, ne è prova l’allestimento di quest’anno realizzato in partnership con Blok Plaatmateriaal.

image-1677764719
Sumo sofa by Fatboy 

MONDiLAB torna a Masterly, con un’installazione dove cinque designer olandesi interpretano l’ultima collezione tessile del brand. I tessuti stampati di alta qualità e caratterizzati da bellissime trame, sono il risultato del continuo desiderio di sperimentare e innovare dell’azienda. Il terzo protagonista del secondo piano è il brand Fatboy conosciuto per i suoi mobili per la casa ed il giardino. Oltre al design team interno, l’azienda collabora con professionisti che si trovano in sintonia con la sua visione, come il duo olandese Kranen/Gille e il designer Erik Stehmann che firmano i pezzi qui esposti.

 





Tag: Fuorisalone 2023



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 02 marzo 2023

Vedi anche...