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A Milano nasce BiM, il workplace del futuro

News, Milano — 30 marzo 2023

Un progetto di riqualificazione urbana all’interno del quartiere progettato a metà degli anni Ottanta dal maestro Vittorio Gregotti, eredità oggi raccolta dai progettisti Piuarch e Antonio Perazzi.

Il tessuto urbano delle città è un organismo vivo e in continua evoluzione. I cambiamenti della società influenzano e si riflettono sugli assetti dei conglomerati urbani, definendone la personalità. Milano è tra le città italiane portavoce delle principali trasformazioni che puntano a costruire spazi sempre più a misura d'uomo. Ne è un esempio Bicocca, distretto nel quadrante nord orientale della città connotato da una forte identità storica che oggi vive un rinnovato fermento, complice anche la presenza della linea metropolina M5, per i milanesi la "Lilla".

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Veduta area di BiM, progetto di Piuarch - Render di WOLF

Ed è proprio in questo distretto che è nato BiM, dove Bicocca incontra Milano: un progetto di rigenerazione che interessa un intero isolato firmato dallo studio di architettura milanese Piuarch in concerto con il paesaggista Antonio Perazzi. BiM è un progetto voluto da Aermont Capital, società di asset management paneuropea con focus sul real estate, e Kervis SGR, società dedicata alla gestione di fondi riservati a investitori istituzionali internazionali di primario standing, insieme a MTDM – Manifattura Tabacchi Development Management in qualità di project manager.

L’intervento di riqualificazione insiste su due iconici edifici che vengono trasformati in una nuova architettura estesa su oltre 50mila metri quadri e in grado di accogliere 5mila persone. Lo studio Piuarch, insieme ad Antonio Perazzi, raccoglie l’eredità del maestro Vittorio Gregotti, autore del quartiere Bicocca realizzato a metà degli anni Ottanta. BiM sarà un workplace del futuro, innovativo e sostenibile: 8 livelli di spazi direzionali dotati di ampie terrazze verdi in cui coesisteranno funzionalità e comfort, servizi high-end per il business e spazi dedicati a cultura, socialità e tempo libero. BiM si inseririsce nell’ecosistema di eccellenze già presenti sul territorio: l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), la Fondazione Pirelli, Pirelli HangarBicocca e TAM, Teatro Arcimboldi Milano.

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Veduta degli interni di BiM, progetto di Piuarch - Render di WOLF

Il progetto architettonico sarà realizzato nel rispetto della struttura originaria, di cui eredita tra le altre cose il pavimento flottante temporaneamente rimosso e stoccato per poter essere riutilizzato. La sostenibilità è al centro del progetto, che sarà dotato di sistemi di recupero e riciclo dell’acqua piovana per consentire un abbattimento nell’uso di acqua potabile di circa il 60%, oltre a 2.200 metri quadrati di pannelli solari in copertura per un totale di 584 pannelli fotovoltaici in grado di generare fino a 328.000 kWh/anno di potenza contribuendo in modo significativo al fabbisogno energetico dell’edificio. I sistemi di riscaldamento e raffrescamento saranno alimentati dall’energia geotermica e solare due risorse rinnovabili. Un accurato studio della luce naturale permetterà di ottenere ulteriori benefici a livello energetico, riducendo i consumi di elettricità grazie a sensori che regolano la luce artificiale in base alla luminosità degli ambienti nei diversi momenti della giornata.

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Veduta della piazza di BiM, progetto di Piuarch - Render di WOLF

“Abbiamo voluto dare un’identità contemporanea all’edificio di Gregotti adattandolo ai nuovi modi di concepire e vivere gli ambienti del lavoro, secondo un nuovo concetto di socialità urbana in cui la piazza centrale diventa simbolo di apertura, interazione e contaminazione tra pubblico e privato”, spiega Gino Garbellini, co-founder di Piuarch.

Il cuore di BiM è rappresentato dalla piazza: un crocevia di socialità, luogo a disposizione dei tenant e della community del quartiere, tra caffè e ristoranti, bike shop, bookshop, co-working, oltre che, al piano seminterrato, di un auditorium da 200 posti, una palestra, un deposito bici con spogliatoi e docce e un parcheggio dotato di colonnine elettriche di ricarica. Al centro della piazza sarà protagonista il Pavilion, un avveniristico spazio polifunzionale firmato Piuarch: ospiterà eventi speciali e farà da collettore di idee e progetti, nonché luogo di incontro tra aziende e ricerca. 

I lavori in Pirelli 10 sono già iniziati e si concluderanno entro settembre 2024, mentre quelli in Innovazione 3 inizieranno a gennaio 2025, per concludersi a marzo 2026. Il tempo di attesa del cantiere è un’occasione per dialogare e invitare i cittadini a scoprire e a vivere le aree in via di riqualificazione come luogo di incontro e aggregazione: BiM si aprirà alla città grazie a un programma di attività culturali, proponendosi da subito come un nuovo distretto cittadino, un luogo d’ispirazione, ritrovo e networking integrato nel tessuto urbano di Bicocca. Il palinsesto è realizzato in collaborazione con l’agenzia creativa Studiolabo e si svilupperà attraverso partnership con istituzioni ed eccellenze già attive sul territorio, tra cui la casa di produzione creativa C41, il festival PianoCity Milano, il Gruppo Scacchistico Università Bicocca Milano, la Cineteca Milano MIC, nonché l’Università degli Studi Milano Bicocca.

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Uno scorcio del BiMSTRò, progetto di Paola Navone – Otto Studio - Foto di Delfino Sisto Legnani

Tra i primi spazi a dare forma al progetto temporaneo ci sono il BiMstrò, caffetteria progettata da Paola Navone – Otto Studio e gestita da Fuorimano aperta al pubblico tutti i giorni, e il BiM Garden allestito nella piazza esterna con ampi tavoli sociali multifunzionali. Al piano terra e al primo piano due spazi firmati Piuarch ospitano un progetto dedicato all'arte e alla sperimentazione sviluppato dalla rivista indipendente C41. Ad accogliere i visitatori nello spazio C41 Panorama è l’opera al neon Beyond The Horizon realizzata dall’artista Patrick Tuttofuoco.

image-1680169358L'ingresso di C41 Panorama, l'opera al neon è di Patrick Tuttofuoco - Foto di Marcello Maranzan





Tag: Architettura Piuarch Sostenibilità



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 30 marzo 2023

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