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Fuorisalone 2023: nasce il distretto di Porta Venezia

News, Appuntamenti, Milano — 30 marzo 2023

Porta Venezia torna protagonista della Design Week con un’immagine rinnovata ed eventi in dialogo con il territorio. 

Con l’imminente Milano Design Week, si presenta anche il nuovo distretto di Porta Venezia. Il Porta Venezia Design District propone un approccio che vede nel design l’espressione principale, ma non esclusiva, della sua unicità. Non a caso si definisce “L’ALTRO distretto”, un’area cioè di Milano che punta a tracciare e raccontare una trama urbana differente per comunicare in modo contemporaneo una visione altra del design, in dialogo con il contesto e i valori che rappresenta, sullo sfondo di una costellazione di landmark milanesi rappresentativi.

FLOAT in ideas (Marco Samorì e Carlo Barbarossa) e NONSOLOLOFT (Tommaso Francavilla e Stefano Mantovani) sono le realtà co-fondatrici del progetto e responsabili della direzione creativa e strategica di Porta Venezia Design District. Dal "precedente" progetto Porta Venezia in Design, le due realtà avviano il dialogo e la collaborazione con Nicoletta Murialdo Press Office che da anni vanta un’importante esperienza nel mondo del design.

Espressione di una città in continua evoluzione e trasformazione, il quartiere di Porta Venezia si è affermato negli anni come distretto cosmopolita, inclusivo, dall’animo ribelle, non solo per e durante il Fuorisalone. Per la Milano Design Week 2023, ecco i principali eventi che vedremo tra i confini del distretto:

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MEET Digital Culture Center, il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, e il Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano presentano, in collaborazione con Filmmaster Events, EVERYTHING (2021), un’installazione immersiva dello studio turco NOHLAB (Candas Sisman e Deniz Kader.), per la prima volta in Italia. Everything lavora tra video arte ambientale e design digitale creando un ponte tra la realtà digitale e quella fisica attraverso video-installazioni immersive, in cui il sound design si articola come ulteriore elemento narrativo.
Dove: MEET Digital Culture Center, viale Vittorio Veneto 2
Quando: dal 17 al 23 aprile


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La scuola Raffles Milano presenta nella sua sede la mostra DOVE VA IL DESIGN?, un'estensione della mostra al Salone Satellite costituita di strutture autoportanti simili ad alberi stilizzati che creano una ideale foresta di progetti che esplorano attraverso la metodologia tipica del design le possibilità offerte dalla stessa disciplina. Malgrado il metodo del design non miri a risposte universali, certe e ripetibili, è però il più flessibile ed efficace per approcciare ambiti molto diversi in un’ottica (anche gestionale) di partecipazione democratica di tutte le componenti coinvolte nella migliore soluzione (il progetto) di temi semplici o complessi che siano.
Dove: Raffles Milano, Via Felice Casati 16
Quando: dal 17 al 23 aprile


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Future Impact invita sei tra i più noti designer di Singapore a confrontarsi con la loro creatività e rispondere ad alcuni interrogativi della nostra epoca attraverso l'installazione a cura di Tony Chambers e Maria Cristina Didero: quale impatto avranno le nuove tecnologie, inclusi gli strumenti di accelerazione come l’AI? Come cambierà la professione del designer e le aziende produttive? E, ancora più importante, che impatto avranno sulla società in generale? Come affronteremo i problemi causati dal climate change, dalla produzione di cibo, l’invecchiamento delle popolazioni, la densità delle città e la perdita della biodiversità? Future impact è un laboratorio di innovazione, una piattaforma per giovani talenti, ideatori di soluzioni di design rivoluzionarie che hanno l’obiettivo di costruire un futuro migliore. On stage designer e loro progetti: Forest & Whale - Wallflower; Nathan Yong - Bended Onyx; Tiffany Loy - Intertwined Futures; Textile and Technology; Gabriel Tan - The Carnation Lamp; Viewport Studio - Essential Collection 2; Studio Juju - OO Collection.
Dove: Bastione ovest, ex Casa del pane, Porta Venezia
Quando: dal 18 al 23 aprile


Leroy Merlin in collaborazione con il Politecnico di Milano presenta Open House, a new and open way of living. Dopo la pandemia “la casa rinasce più bella, efficiente, inclusiva, nuovo motore di vita e si Ri-adatta ai nuovi bisogni degli abitanti e del pianeta”. Il concept si declina secondo 4 pillar: Offerta con focus su brand e prodotti del Made in Italy (qualità, artigianato, materiali naturali), Efficientamento energetico, materiali realizzati secondo processi di produzione sostenibili; Evoluzione per presentare nuovi format di vendita a Milano e in Italia, portando lavoro per le giovani generazioni e nuove soluzioni per gli abitanti del territorio; Sostenibilità con l’obiettivo di presentare progetti concreti volti a promuovere un’economia inclusiva, volta a ri-generare persone, competenze, materiali; Tendenze Casa con talk e laboratori che coinvolgano esperti, stakeholder e abitanti per portare avanti la conoscenza e il dibattito su tematiche legate al miglioramento della casa, della comunità e della qualità della vita in casa. Il percorso espositivo è pensato con uno sviluppo tra un ambiente esterno - un cortile annesso alla struttura che invita le persone a vivere l’experience - e un ambiente interno nel quale l’architetta Maria Anna Tumminello, in collaborazione con il corso di interior design del Politecnico di Milano, propone la sua visione dell’open house. Tre case che concretizzano tre idee progettuali differenti: la prima struttura è una vera e propria casa aperta, attraversabile che si apre alla luce, al verde, al colore, con la quale i visitatori possono interagire, la seconda è una struttura rovesciata che simboleggia la casa che si adatta ai bisogni delle persone, la terza, infine esprime il concetto del benessere e dell’efficientamento energetico. A completare l’installazione un’area dedicata ai talk e al bar.
Dove: Casa Nervesa, via Giuseppe Sirtori 26
Quando: dal 18 al 23 aprile


Il DAAily bar, lanciato nel corso della scorsa design week da Designboom, Architonic e ArchDaily al Centro Svizzero, sarà ancora on stage come una destination da vivere, in un mix di design inspiration e ristoro, tutti i giorni dalle 7 in poi. Un luogo in cui incontrare i colleghi, parlare delle sfide da affrontare ma, soprattutto, per rilassarsi e godere la primavera milanese. Quest’anno, con una ragione in più per festeggiare: il 20° compleanno di Architonic.
Dove: Centro Svizzero, Piazza Cavour / Via Palestro 2
Quando: dal 17 al 23 aprile


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MOOOI presenta A Life Extraordinary. Trovandoci in una nuova era del design e dell’innovazione, Moooi desidera esplorare l’intersezione tra tecnologia e interazione umana. Quest’anno Moooi esplora design, lifestyle e tecnologia in modo più ampio, abbracciando realtà fisiche e digital che creano esperienze tecnologicamente avanzate che sono, al tempo stesso, molto individuali. La partnership con EveryHumanTM converge nella presentazione di una fragranza da interior totalmente personalizzabile, realizzata mediante l’uso di AI. Insieme a LG, l’azienda continua ad esplorare l’inserimento della tecnologia nelle case e nella vite delle persone presentando nuovi prodotti disegnati da IDEO, Nika Zupanc e Andrés Reisinger.
Dove: Salone dei tessuti, via San Gregorio 29
Quando: dal 18 al 22 aprile


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WONDERGLASS presents ABRAKADABRA, mostra collettiva realizzata con la consulenza artistica di Jean Blanchaert e allestita ancora volta negli spazi evocativi e ottocenteschi dell’Istituto dei Ciechi. La mostra include installazioni realizzate da Paul Cocksedge, Tom Dixon, Elisa Ossino, John Pawson, Elena Salmistraro, studiopluz, Bethan Laura Wood e Dan Yeffet. L’azienda familiare, nata dalla passione di Maurizio e Christian Mussati per il vetro, per l’artigianalità italiana e per la tradizione veneziana, racconta i gesti autentici degli artigiani e le intuizioni dei designer attraverso le tre tecniche di lavorazione dei Mastri vetrai - soffiatura, fusione e colatura - capaci di creare mondi meravigliosi e sorprendenti. Abrakadabra, che nell’immaginario comune è la parola che attiva gli incantesimi, è anche una celebrazione della magia del vetro, del suo potere trasformativo e dello spettacolo che offre la sua lavorazione: il percorso espositivo proietta lo spettatore in una realtà fantastica, più simile al sogno, creata dai giochi di luci, dalle sfumature e dalle trasparenze. Ogni opera è studiata sperimentando la versatilità del vetro, per evidenziarne l’espressione artistica e l’unicità del risultato: la poesia del fatto a mano emoziona mettendo in mostra la continua evoluzione tecnica e la creatività illimitata dei progetti. La mostra collettiva unisce con armonia le infinite possibilità del vetro colato immaginato da John Pawson e Tom Dixon, la contemporaneità del vetro fuso studiato da Elena Salmistraro, la solidità del vetro soffiato a stampo di Dan Yeffet, l’antica tecnica della filigrana per il guscio di luce fluttuante, tra mitologia e contemporaneità, di studiopluz, l’atmosfera onirica degli arazzi di vetro dalle texture colorate di Elisa Ossino e il trittico creato con gocce sospese composte da colori e sfumature di Paul Cocksedge.
Dove: Istituto dei Ciechi di Milano, via Vivaio 7
Quando: dal 18 al 22 aprile


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MC+ on stage è il nuovo brand con art direction e design del duo italiano Mattia Biagi e Cardenio Petrucci che vantano un’esperienza ventennale nel mondo dell’arredo, arte e design, tra l’Italia e gli Stati Uniti. La visione che è alla base del brand, ha portato alla realizzazione di prodotti limited edition, dedicati principalmente al living, oltre a una famiglia di arredo bagno. MC+ si posiziona come brand ‘tra arte e design’, che nell’incontro con l’artigianalità modella il marmo in arredi/sculture per la zona living, dando vita ad una collezione che è definita dai suoi ideatori un progetto di "functional art".
Dove: Istituto dei Ciechi di Milano, via Vivaio 7
Quando: dal 18 al 22 aprile


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© Nicola Colella Park Associati

PARK ASSOCIATI presenta Estetiche Sommerse - Unveiling hidden beauty, un insieme di due opere sperimentali dello studio di design multidisciplinare CARA \ DAVIDE progettate e realizzate su invito e con la supervisione produttiva di Park Associati, grazie alla collaborazione di Fantini Mosaici. Nello spazio espositivo di Park Hub, la pavimentazione e la collezione di tavolini e sedute indicano l’interesse dei designer per i dettagli, che nascono da necessità tecniche e che vengono osservati senza pregiudizi estetici. All’interno del percorso espositivo una pavimentazione alla veneziana, spesso utilizzata per la realizzazione di terrazzi, viene realizzata da Fantini Mosaici con scarti di chip e schede elettroniche. Il riutilizzo di questi prodotti, considerati fallati per alcuni standard tecnici, permette allo studio di design di interpretare il terrazzo in chiave contemporanea. A completare l’installazione, una composizione di tre elementi scultorei si inserisce nel complesso espositivo trasformando gli scarti in alluminio a forma di imbuto (materozze) nelle gambe di tavolini e sedute.
Dove: Park Hub, via Benvenuto Garofalo 31
Quando: dal 18 al 23 aprile





Tag: Fuorisalone 2023 Porta Venezia Design District



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 30 marzo 2023

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