L’alto artigianato di lusso torna a Venezia sull’isola di San Giorgio Maggiore, con la Direzione Artistica di Luca Guadagnino e Nicolò Rosmarini.
The Journey of Life è il titolo dell’edizione 2024 di Homo Faber, la rassegna a cura della Michelangelo Foundation for Creativity and Craftmanship che racconta i dietro le quinte dell’alto artigianato di lusso, snodandosi tra i suggestivi spazi della Fondazione Giorgio Cini.
Quest’anno, dall’1 al 30 settembre, dieci mostre tematiche ideate dai direttori artistici Luca Guadagnino e Nicolò Rosmarini parlano del ruolo dei mestieri d’arte nella vita delle persone, attraverso più di 800 oggetti di oltre 400 artigiani provenienti da 70 paesi del mondo, in rappresentanza di 105 mestieri diversi. Inoltre, come sempre ci sono le dimostrazioni dal vivo delle lavorazioni di artigiani indipendenti e maison prestigiose come Cartier o Buccellati, che portano utensili e mastri a lavorare uno a fianco all’altro per far vedere al pubblico la magica danza delle mani che realizzano oggetti stupendi.
Cartier Live Demo, ph. Nicolò Zanatta © Michelangelo Foundation
La straordinaria scenografia, anch’essa realizzata da maestri artigiani, trasforma i magnifici spazi interni ed esterni della Fondazione Giorgio Cini in un percorso che accompagna i visitatori in un viaggio metaforico nel corso di una vita umana. Attingendo al fascino esercitato su di lui dell’artigianalità e a un’immensa capacità creativa, sia come regista sia come designer, Luca Guadagnino ha collaborato con l’architetto milanese Nicolò Rosmarini per dare vita a un’esperienza magica, sorprendente e al contempo profonda.
Nature, ph. Giulio Ghirardi © Michelangelo Foundation
Il viaggio comincia in biglietteria, dalla quale i visitatori muovono i primi passi su una passerella colorata che si snoda attraverso i giardini, collegando gli spazi espositivi. Viene creato un filone narrativo coerente con l’aiuto di motivi ricorrenti: gli specchi, che riflettono l’ambiente naturale dell’isola ed esaltano il potere del sole, e le pareti in tessuto plissettato in omaggio al designer Carlo Scarpa, scelto come riferimento da Luca Guadagnino e Nicolò Rosmarini.
De Gournay Birth, ph. Alessandra Chemollo © Michelangelo Foundation
Lungo il percorso i visitatori incontrano una serie di elementi che parlano d’arte e di mestiere: due cipressi di cartapesta alti 12 metri; una rivisitazione onirica dell’ex piscina della Cini; e una foresta di lampadari che si calano dal soffitto della Sala degli Arazzi. Questo sogno elegante e senza tempo invita i visitatori ad apprezzare la democrazia della creatività e la poesia dell’impermanenza, esplorando un’isola piena di bellezze realizzate da artigiani talentuosi.
Childhood, ph. Giulio Ghirardi © Michelangelo Foundation
Luca Guadagnino ha detto: “Il mio lavoro, da sempre, è quello di raccontare una storia partendo dalle coordinate che mi vengono date. Questo concetto meraviglioso di The Journey of Life, diretto e universale, ci ha davvero spinto a scoprire come avvolgere al meglio il pubblico nell’architettura incredibile della Fondazione Cini, facendo in modo che le opere esposte non venissero sopraffatte dal contesto ma dando comunque grande rilevanza alla struttura. È stata un’esperienza straordinaria di riflessione su molte delle grandi ispirazioni che hanno fatto nascere le nostre idee, a partire da Carlo Scarpa fino alla storia di Venezia in quanto città d’arte.”
Alaïa Dreams, ph. Alessandra Chemollo © Michelangelo Foundation
Un programma giornaliero di dimostrazioni dal vivo, laboratori aperti al pubblico ed esperienze gastronomiche permette a ognuno di creare un’esperienza su misura a seconda dei propri interessi, tra incontri speciali, tradizioni culinarie e laboratori partecipativi.
Cicchetteria Via Arno, ph. Alessandra Chemollo © Michelangelo Foundation
Tutto il programma sul sito di Homo Faber.
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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 06 settembre 2024