Da Capitale del design nel mondo a Capitale del Design per il mondo.
Interrogarsi sul ruolo di Milano, sulle sue relazioni con una comunità diffusa di operatori e addetti ai lavori, valutando anche l’impatto e il volume generato dalla Milano Design Week, animata dal Salone del Mobile e dal Fuorisalone: questi alcuni degli obiettivi di una ricerca commissionata al Politecnico di Milano che oggi ha visto la presentazione dei primi dati.
Fuorisalone.it - che nel 2025 festeggia 25 anni di presenza online e della guida all’evento - ha contribuito a questo lavoro offrendo il suo know-how, oltre alla conoscenza diretta del format Design Week, mettendo a disposizione la piattaforma per raccogliere i dati per la survey verso le aziende partecipanti e supportando l’iniziativa con il coordinamento del tavolo di lavoro legato a Servizi e Ospitalità in occasione del convegno tenuto a luglio 2024.
Il risultato sono una serie di dati che restituiscono una fotografia della realtà e del fenomeno Design Week, rendendo manifesto il ruolo chiave di Milano nel mondo, con una presenza incredibile di operatori per metroquadro, come ricordato dal Prof. Zurlo durante la presentazione. L’obiettivo condiviso è passare sicuramente da quantità a qualità, secondo un principio di efficienza del modello che possa continuare ad alimentare questa industria offrendo sempre nuovi modelli e capacità di crescita integrata.
Molto interessante il claim battezzato da Maria Porro, riprendendo le parole del sociologo Charles Landry, protagonista di una lezione a introduzione della giornata, che per il futuro prevede un passaggio di Milano “da capitale del design nel mondo a capitale del design per il mondo”, ponendosi sempre più come punto di riferimento a livello internazionale. Questo obiettivo, secondo Charles Landry, si può raggiungere sviluppando un sistema di relazioni e connessioni traducibili in un concetto di città-progetto che pensa a un bene condiviso. Spirito collaborativo e networking tra i diversi soggetti, tra privato e pubblico, impresa e formazione, mettendo a sistema le intelligenze.
Il tema Fuorisalone 2025 è coerente e anticipatore di questa visione, proponendo con “Mondi Connessi” un monito e una visione, che ben riassume quello che abbiamo vissuto e prodotto in questi 25 anni di lavoro condiviso e partecipativo che guarda caso, è partito proprio dai banchi della facoltà del Design del Politecnico di Milano.
Noi quindi ci siamo stati, ci siamo e ci saremo.
©Andrea Mariani - (Eco) Sistema Design Milano, Presentazione Annual Report 2024 – Maria Porro, Presidente Salone del Mobile.Milano
(Eco) Sistema Design Milano, Annual Report 2024.
“L’obiettivo di questo Report è la condivisione di dati e interpretazioni, a servizio dell’intera cittadinanza, per informare con maggiore consapevolezza le strategie che devono guidare il futuro, già da oggi” afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.
37 data holder, 86 fonti, 10 Tavoli di Lavoro con 130 stakeholder, 530 osservazioni sul campo. Sono solo alcuni numeri che riassumono le attività di ricerca confluite in (Eco) Sistema Design Milano, primo capitolo di un più ampio progetto ideato e promosso da Salone del Mobile, con la supervisione scientifica del Politecnico di Milano.
Protagonisti della prima “fotografia” di quello, che si configura come un ecosistema complesso e dinamico, sono Salone del Mobile.Milano, che anche nel 2024 si è confermato catalizzatore internazionale con un record di 370.824 presenze, di cui il 65,6% dall’estero, e l’off in città, elemento complementare con la sua rete di eventi urbani (1.326 nell’ultima edizione).
Lo stesso ecosistema comprende storicamente Milano, che dal 2009 al 2023 ha visto crescere del 66% il numero di imprese e professionisti del Design Core, settore che ha il design come attività primaria: 2.275 a oggi. Diviso in 8 capitoli, oltre 260 pagine e di più 90 grafici, il Report restituisce – in forma prototipale – il framework che guiderà la nascita del primo Osservatorio permanente dedicato a un evento unico al mondo.
L’analisi parte dal racconto dell’evoluzione del “modello” Salone. Ne condivide insight e indicatori di performance dell’edizione 2024. Quindi restituisce dati e interpretazioni sulla design week cittadina, analizzata attraverso 260 survey e 530 osservazioni sul campo. Seguono i risultati dell’indagine sull’impatto generato dall’evento, che ha preso in considerazioni 7 macro-temi: dai flussi dei visitatori alla spesa digitale, alla circolarità. Mentre a fare da ponte tra evento e impatto, è la nuova esplorazione del Sistema Design Milano, commissionata da Salone a Politecnico, esattamente 25 anni dopo dalla prima ricerca scientifica, da cui ha mutuato il nome.
Scarica il report: download qui.
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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 28 novembre 2024