MAGAZINE

Le mostre e gli eventi da non perdere a marzo e aprile

Lifestyle — 03 marzo 2025

La nostra selezione di mostre e appuntamenti da non mancare questo mese

pino-pascali-confluenze-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Fondazione Museo Pino Pascali

Bari: Pino Pascali – Toti Scialoja. Confluenze
Confluenze è la prima mostra dedicata a Pino Pascali a Bari dal 1981, omaggio e celebrazione del grande artista pugliese, riconosciuto a livello internazionale e le cui opere sono presenti nelle più grandi collezioni al mondo.
Le sale del Kursaal Santalucia di Bari ospitano un itinerario visivo in grado di restituire per la prima volta il dialogo personale e artistico fra Toti Scialoja e Pino Pascali, protagonisti delle vicende artistiche italiane degli anni Cinquanta e Sessanta. Il percorso espositivo, articolato in cinque sezioni, mette in luce le sperimentazioni nate da ispirazioni condivise, rendendo tangibile una sorprendente serie di corrispondenze tra temi e immaginari.

Fino al 4 maggio 2025
Presso Teatro Kursaal Santalucia

casorati-palazzo-reale-fuorisalone-milanoFelice Casorati, Portrait of Renato Gualino (1923-24; oil on plywood; Viareggio, Matteucci Institute)

Milano: Casorati
Dedicata a uno dei protagonisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del ‘900, la mostra Felice Casorati è un’antologica che ricostruisce l’intero arco di attività dell’artista, ripercorrendo le diverse stagioni della sua pittura. Concepita per le sale di Palazzo Reale, l’esposizione raccoglie cento opere di assoluto rilievo, tra dipinti, sculture, disegni e opere grafiche, provenienti da prestigiose raccolte private e da collezioni museali. La mostra mette in luce anche la vocazione e l’attività poliedriche dell’artista, che si spingono oltre la pittura nei territori di altre arti: dalla scultura alla grafica, senza dimenticare il disegno, l'illustrazione e la passione per la musica, che lo ha portato a una notevolissima attività di scenografo e costumista. 

Fino al 29 giugno 2025
Presso Palazzo Reale

dorothea-lange-mapp-fuorisalone-milano
Dorothea Lange, Migrant Mother (horizontal), silver print, 1936.

Perugia: Dorothea Lange
In mostra oltre 130 immagini che hanno ridefinito i parametri della fotografia documentaria del Novecento: dalla polvere delle strade percorse dai migranti agricoli nelle regioni centrali degli Stati Uniti durante gli anni Trenta, ai recinti dei campi di internamento riservati agli americani di origine giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Vite, storie ed esperienze immortalate negli scatti di Dorothea Lange, diventate simboli senza tempo, che ci invitano ancora oggi a riflettere sul significato della condizione umana attraverso lo sguardo di una delle più grandi fotografe del secolo scorso.

Fino al 23 marzo 2025
Presso Palazzo della Penna

elliott-erwitt-Icons-milano-fuorisalone
Ellion Erwitt 'PARIS', 1989

Pisa: Elliott Erwitt - Icons
La rassegna celebra il genio fotografico di Elliott Erwitt attraverso 80 scatti iconici che catturano la storia, il costume e l’ironia del Novecento. Le immagini in esposizione offrono uno spaccato unico della sua lunga carriera, rivelando lo sguardo surreale, romantico e spesso giocoso che ha reso inconfondibile il suo stile.
“Insieme a Elliott, abbiamo selezionato ogni pezzo per creare un percorso che rappresenta la sua genialità, il suo sguardo sul mondo e la capacità di raccontare l’umanità con leggerezza e profondità.” - Biba Giacchetti, curatrice della mostra.

Fino al 4 maggio 2025
Presso gli Arsenali Repubblicani 

prospettive-oriente-museo-civico-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Museo Civico Medievale

Bologna: Prospettive d’Oriente
In mostra un incredibile nucleo di opere asiatiche proveniente dalla collezione di Norman Jones pervenuta al Comune di Bologna nel 2023 grazie al generoso atto di donazione voluto dalla figlia Ruth. 150 opere di varia natura - tra tessuti, sculture, miniature, stampe, disegni e acquerelli - che sono frutto dell’incessante interesse per la storia, le culture e l’arte che ha contraddistinto la vita di Norman Jones.

Fino al 5 maggio 2025
Presso Museo Civico Medievale

rivoli-castello-incantato-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Rivoli

Rivoli: Il Castello Incantato
Riconoscendo i bambini e i giovani quali ‘visitatori ideali’ degli spazi del Castello di Rivoli, la mostra Castello Incantato presenta uno spazio inclusivo e partecipativo, un vero e proprio percorso espositivo pensato e disegnato dai giovani per i giovani attraverso attività di co-progettazione. Per la prima volta, infatti, la narrazione intorno alle opere sarà un work in progress pensato e costruito insieme a un gruppo di ragazzi di Rivoli tra i 6 e 17 anni. Il Castello incantato si ispira all’idea di museo agorà, luogo di incontro e confronto dove l’arte è al centro di un processo di formazione e crescita che coinvolge tutta la comunità. 

Fino al 19 dicembre 2025
Presso Castello di Rivoli

alfredo-pirri-ritratto-palazzo-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Palazzo Boncompagni

Bologna: Alfredo Pirri. Ritratto di Palazzo
Alfredo Pirri trasforma gli spazi del Palazzo in un percorso unico tra installazioni immersive, luce e memoria. Ritratto di Palazzo non è solo una mostra, ma un dialogo tra opere, persone, fantasmi del passato e ombre del futuro. Un’occasione imperdibile per scoprire il Palazzo sotto una nuova luce e vivere un’esperienza artistica che sfida i confini tra tempo, spazio e percezione. Le opere di Pirri, che spaziano dalle installazioni ambientali ai dipinti su materiali riflettenti, si caratterizzano per un forte dialogo con lo spazio circostante, trasformandolo in un elemento integrante della creazione artistica.

Fino al 30 aprile 2025
Presso Palazzo Boncompagni

abitare-spazio-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Spazio Balderi

Milano: Abitare lo spazio
Coppia affiatata e complementare nel lavoro e nella vita, dagli anni ’50 al primo ventennio dei 2000, Titina Ammannati e Giampiero Vitelli sono stati creativi poliedrici e attivissimi in diversi settori. A 70 anni dall’ingresso di Ammannati Vitelli nel mondo del design, la figlia dei progettisti, Elisabetta Vitelli, musicista e designer, e l’architetto Anna Maske, ex collaboratrice dello studio, hanno voluto presentare al grande pubblico il loro lavoro. La mostra, attingendo al vasto archivio, intende riaccendere i riflettori sulla coppia di architetti e designer milanesi ancora presenti nei cataloghi di brand italiani e apprezzati sul mercato del modernariato.

Fino al 13 aprile 2025
Presso Spazio Balderi

vogue-festival-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Photo Vogue Festival

Milano; PhotoVogue Festival 2025
Fin dalla sua nascita, il PhotoVogue Festival ha sostenuto temi eticamente ed esteticamente significativi, esplorando argomenti come lo sguardo femminile, la rappresentazione, la mascolinità, l'inclusività e la riformulazione della storia. Ha esaminato l'influenza pervasiva delle immagini sulla nostra comprensione del mondo e ha affrontato questioni all'avanguardia, tra cui la rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale (AI) e le sue implicazioni etiche nella creazione di immagini. Quest'anno il festival offre un ricco programma di mostre, panel, presentazioni e vetrine digitali, fornendo una piattaforma inclusiva per il dialogo e la riflessione. I visitatori sono invitati a confrontarsi con una comunità globale di artisti, leader di pensiero e organizzazioni che si battono per la gestione dell'ambiente e la sostenibilità.

Dal 6 al 9 marzo 2025
Presso BASE Milano

painting-never-lies-fuorisalone-milano
Domenico D'Oora, Untitled, 2024, polimero acrilico su Multistrato Mdf, truciolare, legno, Pvc sagomati

Padova: Painting Never Lies
Domenico D’Oora ha intrapreso negli ultimi decenni un percorso artistico che si distingue per la sua coerenza espressiva, un viaggio volto a esplorare l’identità stessa della pittura. L’artista intende la pittura come un “sistema di relazioni” dove spazio, colore, luce e tempo interagiscono in un dialogo continuo. Le opere di D’Oora si caratterizzano per l’uso di colori monocromatici, ma mai monotoni, che rinunciano alla figura, ma vengono perturbati da increspature che attraversano le loro superfici. Il progetto espositivo Painting Never Lies, curato da Nicola Galvan per AD Dal Pozzo Galleria d’Arte, intende portare il pubblico a sperimentare una dimensione di sonorità cromatiche, attraverso l’uso dei colori terziari. Questi colori sono orchestrati per creare accordi ideali e connessioni attraverso lo spazio, dando vita a opere che si avvicinano alla scultura. 

Fino al 29 marzo 2025
Presso AD Dal Pozzo Galleria d’Arte

escher-palazzo-mazzetti-fuorisalone-milano
Maurits Cornelis Escher, Giorno e Notte (1938)

Asti: Escher
Ad Asti, attraverso l’esposizione di oltre 100 opere corredata da approfondimenti didattici, video e sale immersive, viene presentato l’intero percorso artistico di Escher, dagli inizi ai viaggi in Italia alle varie tecniche artistiche che lo videro impegnato per tutta la vita e che lo hanno reso un artista unico. Tra tassellature, metamorfosi, strutture dello spazio e paradossi geometrici fino alle opere che dagli anni ’50 ne hanno accresciuto la popolarità tanto da poter parlare oggi di una vera e propria Eschermania, in mostra vengono presentati i lavori più noti dell’artista olandese come Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938), la celebre serie degli Emblemata, e tantissime altre.

Fino all’11 maggio 2025
Presso Palazzo Mazzetti

tesori-seta-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Donazione Falletti

Prato: Tesori di seta. Capolavori tessili dalla donazione Falletti
Allestita nella sala dedicata ai tessuti storici, Tesori di seta. Capolavori tessili dalla donazione Falletti è la prima esposizione interamente composta da opere appartenenti alla collezione del medico fiorentino Giovanni Falletti. Eclettico collezionista e appassionato studioso di diverse discipline, Falletti ha dedicato oltre cinquant’anni alla ricerca e alla conservazione di preziosi manufatti tessili, ricami, libri, stampe, monili, armi storiche e maschere rituali, provenienti dall’Europa, dall’Asia e dall’Africa. La mostra segue un percorso cronologico che attraversa quattro secoli di eccellenza nella manifattura tessile, intrecciando stili, materiali e tecniche produttive. Un viaggio affascinante attraverso straordinari esempi dell’arte tessile europea, dal Quattrocento alla fine del Settecento.

Fino al 21 dicembre 2025
Presso Museo del Tessuto

baj-museo-ceramica-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Museo della Ceramica

Savona/Albissola Marina: BAJ. BajchezBaj
In occasione dei cento anni dalla nascita di Enrico Baj, ironico, patafisico, dissacrante, immaginifico protagonista dell’arte europea del Novecento, il Museo della Ceramica di Savona e il MuDA – Museo Diffuso Albisola ospitano “BAJ. Baj chez Baj”.
La mostra, a cura di Luca Bochicchio e dei curatori dei musei liguri, è la più ampia retrospettiva mai realizzata sull’opera ceramica di Enrico Baj. Il percorso presenta circa cento opere, alcune delle quali mai esposte prima, provenienti dall’Archivio Enrico Baj di Vergiate, dalle collezioni dei musei di Savona e Albisola e da una ristretta selezione di collezionisti privati. L’allestimento è sincronico, basato sulla relazione tra lavori realizzati in diverse epoche e con tecniche differenti: terrecotte, maioliche e terraglie smaltate dialogano infatti con litografie, acqueforti, oli, acrilici, collage polimaterici e sculture in meccano.  

Fino al 30 marzo 2025
Presso Museo della Ceramica di Savona e MuDA – Museo Diffuso Albisola

quinta-stagione-fuorisalone-milano
Photo courtesy of Assab One

Milano: La quinta stagione
Dieci progettisti sono invitati a immaginare una possibile trasformazione, reale o metaforica, del quartiere di Cimiano attraverso una rappresentazione grafica. La quinta stagione diviene qui metafora di una dimensione ambientale rinnovata, uno spazio progettuale possibile capace di incubare pratiche rigenerative e attività inclusive per le comunità che la abitano. I luoghi, i simboli, le architetture, le persone, gli animali e i riti del quartiere costituiscono una stagione perenne in continuo cambiamento capace di agire sul reale e sulle trasformazioni. Attraverso una serie di dispositivi retroillumnati (Dresswall) si apre un dialogo sul quartiere, che reinterpreta i cambiamenti fisici, simbolici e culturali che lo caratterizzano e che lo hanno formato. La mostra sarà attivata da momenti di condivisione con l’utilizzo di collage, disegni e scritti dedicati a varie fasce di età, per permettere a tutte le generazioni di contribuire con le loro idee.

Evento realizzato nell’ambito del progetto La Quinta Stagione sostenuto da Laboratorio di Creatività Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. 

Fino al 22 marzo 2025
Presso Assab One





Tag: Arte Design Architettura Fuorisalone tips Fotografia



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 03 marzo 2025

Vedi anche...

Tortona Rocks 2025 festeggia il decennale con un manifesto di liberà progettuale: l’edizione 2025 è Unframed Design

Dieci anni di Tortona Rocks sono celebrati con nuove installazioni su larga scala, allestimenti immersivi e un’ampia gamma di prodotto. Un invito a scoprire le diverse anime del palinsesto - pop e di ricerca, artistico e tecnologico, Made in Italy e internazionale - in una libera fruizione all’insegna della spontaneità Dieci anni di Tortona Rocks sono celebrati con nuove installazioni su larga scala, allestimenti i...