Torna Designblok Praga: il coraggio di creare

Definito l’anno scorso da Wallpaper “the world’s most playful design festival”, Designblok Praga giunge alla sua 27ª edizione, in programma dall’8 al 12 ottobre 2025, rilanciando quella cifra sperimentale e visionaria con un nuovo tema: Courage. Non solo uno slogan, ma motore curatoriale: coraggio di unire craft e tecnologia, di mettere al centro le voci femminili, di trasformare il design in strumento sociale. Come sottolinea la direttrice Jana Zielinski “il coraggio è anche quello di mettere in relazione discipline diverse, collocare il design in un contesto sociale più ampio e riconoscere il ruolo crescente delle donne che oggi plasmano la scena creativa internazionale”. 


Courtesy of Designblok2025

Designblok diventa piattaforma di sperimentazione e intuizione. Con il Professionals’ Day che apre il 7 al Nová Spirála, gli spazi del Křižík Pavilions, il Palazzo della Regina Anna nei giardini del Castello, il Museo delle Arti Decorative e la Galerie Rudolfinum si trasformano in un crocevia di installazioni, dialoghi e visioni. La mostra principale, ospitata al Museo delle Arti Decorative con titolo Courage: Between Unity and Diversity. Women in Architecture, Design and Applied Arts, curata da Michaela Kádnerová, raccoglie venti progettiste ceche e internazionali – da Eva Eisler a Lucie Koldová, Liběna Rochová, Zuzana Lednická, Šárka Radová, Lenka Míková – per riflettere sul coraggio necessario a emergere in mondi creativi spesso dominati da presenze maschili. È un’esposizione che mette in luce non solo le opere, ma le storie degli autori, le sfide e le relazioni.

Alle donne del design si affianca, con forza simbolica, l’asse internazionale del festival: Patricia Urquiola riceverà il Designblok Lifetime Achievement Award e presenterà la sua collezione Insula per Kettal, un sistema modulare che reinterpreta il concetto di salotto arabo in chiave versatile, esposto da Konsepti nel Pavilione C. Accanto a lei, il designer francese Erwan Bouroullec debutterà con la seduta Mynt per Vitra nel Pavilione B, un oggetto organico che testimonia la sua capacità di trasformare il quotidiano in icona. Come relatore al Designblok Talks, Bouroullec si confronterà con altri ospiti di rilievo quali lo studio Snøhetta, l’urbanista Winy Maas e altri designer emergenti, in una conferenza co-organizzata con Dezeen.


Courtesy of Designblok2025

Tra le mostre curate spicca anche High Craft, in collaborazione con Vogue CS, che presenta artigiani cechi impegnati a integrare tecniche tradizionali e processi sostenibili. Al Palazzo della Regina Anna si incontrano gesti antichi e innovazione visiva. Nella Galerie Rudolfinum, la Loggia ospita Mary McCartney – Striking by PLAYCE, una mostra fotografica che attraversa decenni della sua produzione e indaga il potere emotivo del ritratto. Parallelamente, l’artista ceca Kateřina Vincourová presenta Skin Care, riflessioni visive sul corpo e la pelle.

Designblok conferma anche il suo ruolo educativo e comunitario: la sezione School Today mette in luce le visioni delle scuole centrali europee, mentre Designblok for Kids propone installazioni interattive per i più giovani, a fianco di workshop e zone relax. Il festival si sviluppa anche fuori sede, coinvolgendo showroom, gallerie e spazi indipendenti in tutta Praga. Con oltre 200 espositori, Designblok si ripropone come ponte culturale tra l’Europa centrale e il design internazionale, generando dialogo, sperimentazione e visioni inedite.


Courtesy of Designblok2025