Alla Barcelona Design Week, il design diventa motore di consapevolezza e cambiamento sociale

La Barcelona Design Week (BDW) 2025 si conferma ancora una volta una piattaforma cruciale per promuovere l'innovazione creativa e un design impegnato, capace di affrontare le grandi sfide del nostro tempo.
"Barcellona è stata e continua ad essere un laboratorio dove il design non è solo estetica, ma impatto reale. Questa settimana non è solo un festival: è una conversazione aperta tra discipline, generazioni e culture", ha dichiarato Enric Jové, presidente della Barcelona Creativity & Design Foundation (BCDF).


© Barcelona Design Week

Alla conferenza stampa di apertura della 20ª edizione, presso il Design Hub Barcelona, sede dell'evento è stato sottolineato il ruolo fondamentale del design nella trasformazione della società presentando il ricco programma di attività di un'edizione che celebra due decenni di creatività, talento e innovazione. All'evento hanno partecipato Enric Jové, presidente della BCDF; Alessandro Manetti, commissario della BDW; e Isabel Roig, direttrice della BCDF e della BDW.
Enric Jové ha evidenziato che "dal 2006, la BDW è passata da sogno a riferimento globale, consolidando Barcellona come capitale creativa. Il design non è più solo abbellire: si tratta di comprendere e trasformare il mondo, con una dimensione etica e sociale che ci spinge a progettare con consapevolezza, scopo e speranza". Ha aggiunto: "Di fronte all'IA, al cambiamento climatico e alle tensioni sociali, la resilienza creativa non è resistere, ma riconfigurare e trasformare l'incertezza in opportunità. Il design con uno scopo è la chiave per andare avanti".


© Barcelona Design Week

Da parte sua, Alessandro Manetti ha proposto un'evoluzione del concetto classico delle "3 P" dello sviluppo sostenibile (People, Planet, Productivity), suggerendo nuovi valori come Progress, Prosperity o Peace. Ha sottolineato che i valori sociali stanno cambiando e il design deve allinearsi a questa trasformazione. Ha rimarcato l'importanza di mantenere il controllo umano sull'IA e di porre l'accento sul processo di design, che deve continuare ad essere guidato da criteri etici e creatività umana.
Infine, Isabel Roig ha definito la BDW con tre parole chiave: ispirazione, comunità e futuro. Ha osservato che la BDW "è una delle Design Week più consolidate in Europa, e il suo obiettivo principale è stabilire connessioni tra creatività e settori economici, favorendo conversazioni rilevanti e generando esperienze ispiratrici".


© Barcelona Design Week

Un'edizione con 130 attività e un approccio ispiratore, plurale e trasformativo, tra le proposte più rilevanti:

• "Inspired in Barcelona: Luce": una mostra, versione rinnovata di quella presentata alla Milan Design Week, che mette in risalto il talento locale nel campo della luce e dell'illuminazione, focalizzandosi su progetti autoprodotti.

• Opening BDW25: presso Al Roca Barcelona Gallery, con una conversazione tra Andrés Reisinger e Juncosa Serra sulla resilienza creativa.

• Industrial Design Day: una giornata dedicata all'esplorazione dei nuovi orizzonti del design industriale.

• Beyond the Map: conferenza internazionale incentrata sul futuro del service design e sulla gestione del processo creativo.

• Design in Diagonal: un circuito aperto al pubblico per negozi, showroom e sedi associate in Avenida Diagonal.

• Underground BDW: fiera/mostra collettiva in una galleria sotterranea, con 26 espositori locali e internazionali, tra aziende, creatori e scuole di design, con un discorso fresco, dirompente ed eclettico.

• Next Gen Design: mostra itinerante per 5 festival di design in Europa con proposte di giovani designer, presentata all'Underground BDW.

• OFF BDW: con 57 attività da parte di vari agenti in tutta la città.

Il programma è completato dalle attività programmate nelle 14 sedi associate, come la Roca Barcelona Gallery, La Casa de la Luz de Simon o NTT Data Sea Towers.