Le emozioni del gorilla. Il game design al servizio della scuola

È assodato da numerose ricerche che l’utilizzo delle tecniche di gioco, mutuate dai giochi da tavolo o dai videogiochi, in ambienti educativi come le scuole, aumenta sensibilmente il livello di coinvolgimento e motivazione degli studenti. Da questa premessa nasce il progetto Le emozioni del Gorilla creato dalla Scuola Oliver Twist di Como con il supporto di Luca Fois, Cristian Confalonieri e Studiolabo.



Un gioco da tavolo pensato per le classi (fino a 28 giocatori) dai 10 anni in sù, che ha lo scopo di far parlare i ragazzi di emozioni e conoscersi meglio. Per saperne di più abbiamo posto qualche domanda a Giovanni Figini, Preside della Scuola Oliver Twist.

Cos’è Cometa e come è pensata la Scuola Oliver Twist di Cometa?
Cometa nasce a Como da una vicenda personale della famiglia Figini che più di trent’anni fa decide di aprire le porte di casa per accogliere, in modo davvero inatteso, un bambino. Da un’opportunità di un bene così grande nasce Cometa, un luogo fondato sulla bellezza, sull’accoglienza e sul riconoscimento di bisogni e desideri che esprimono l’unicità della persona. Un impegno quotidiano nell’educazione e nella formazione di minori e sostegno alle loro famiglie, spesso in stato di marginalità economica e sociale.  

Oggi oltre 1300 bambini e ragazzi, genitori, educatori, insegnanti, imprenditori, professionisti hanno accettato la sfida di favorire un’educazione inclusiva, fatta di eccellenza e di passione per la realtà e l’uomo nella sua interezza.

Perché avete deciso di fare un gioco da tavolo? 
La creazione di un gioco da tavolo nasce dal progetto “Artigiani di Futuro” di Cometa, in collaborazione con la Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, che promuove l’imprenditorialità e il saper fare artigianale tra i ragazzi dei corsi professionali e del liceo imprenditoriale del design della scuola Oliver Twist di Como. Sin dalla sua fondazione, Cometa forma i giovani attraverso l’esperienza, considerata un vero strumento di apprendimento che permette agli studenti di imparare e scoprire facendo. La creazione del gioco ‘Le emozioni del Gorilla’, pensato come strumento didattico, va oltre la realizzazione di un semplice gioco, poiché ha guidato i ragazzi in un processo di autoconoscenza e nell’acquisizione dei metodi di progettazione e design necessari per arrivare al prodotto finale.

Come è stata l’esperienza di sviluppo del gioco?
Lo sviluppo del gioco ha reso possibile il coinvolgimento degli studenti, permettendo loro sia di imparare a credere in sé stessi, che di scoprire quali temi stessero loro più a cuore.

I diversi momenti di ideazione del gioco hanno rappresentato un’occasione per accompagnare gli studenti attraverso un approccio educativo in grado di guidare i ragazzi verso il riconoscimento della propria unicità creativa e la presa di coscienza che i propri desideri sono funzionali a immaginare e re-immaginare anche il proprio progetto di vita e, quindi, con una finalità orientativa.

A chi si rivolge e come si può richiedere una copia?
Le emozioni del Gorilla, con il tema così trasversale delle emozioni, si rivolge a tutte le scuole secondarie con un focus sulle medie e i licei ed è pensato per studenti, docenti, tutor, orientatori, ma anche psicologi e educatori. Essendo un gioco rapido e intuitivo può essere realmente un prodotto a portata di tutti.

Il gioco è stato pensato come strumento didattico per far conoscere i ragazzi tra loro e farli parlare delle proprie emozioni per promuovere le competenze trasversali, per educarli all’affettività o semplicemente per stare insieme. Se lavori in una scuola , per un ente o associazione che lavora con ragazzi puoi richiedere una copia gratuita del gioco tramite il sito ufficiale Le emozioni del gorilla.